Post-Modern Art
Trieste, lo sostengo da sempre, è la città più casual del mondo.
Sarà che c’è la vela,
sarà che tira il vento,
ma sneakers e giubbutto tecnico sono la divisa d’ordinanza
del triestino medio.
E poi c’è un fenomeno strano.
Le Timberland.
Mentre nel resto del suolo italiano sono state in toto abbandonate.
Qui a Trieste resistono e si barricano dietro a questo modello
diffuso tra tutti i giovani della città.
Bene. Oggi, in autobus, ne ho fotografata una variante
che farebbe bella mostra di sé alla Tate Modern.
Per chi voterà, il giovinotto?
non si capisce bene se sopra il pantalone sx sia appoggiata una fascia tricolore…
ma sulla 10 si lasciano fotografare i piedi così, a gratis?
non ti hanno detto:’cos ti vol? ti zerchi longhi?’
Wow hai sgamato che era la 10
dal metallo che contraddistingue il bruco?
Genio.
Con il mio nuovo telefono nessuno mi sgama
faccio finta di scrivere un sms e invece fotografo a più non posso.
La fascia non è “appoggiata”, la fascia a parte integrante del pantalone
per bao. perchè, uno che compra queste scarpe ha pure il diritto di votare? la democrazia è un sistema da rivedere.
Trieste la piu’ casual…. hahahahahahaha 😀 : D 😀
no, per bon, te ga de darghe un cuc a Helsinki. Qua vestirse con roba da treking e el conceto de eleganza coincidi 😀
Dopo, ghe xe la minoranza svedese che alza un fiatin el livel, però Trieste no xe GNENTE in confronto ala Finlandia.
Ah, sti modaioli a tuti i costi!
“democracy is overextimated”
le scarpe a quadri sono spettacolari. E dico sul serio.
Comunque… i giovani mettono le timberland? ma chi? Che gente frequenti? Se incontro uno con le timberland, o è un trentenne nostalgico o non sarà mai un mio amico.
ho per caso detto che frequento gente con le Timberland?
un autobus bruco a Trieste per me è una sorta di miracolo, per quello l’ho riconosciuto 😉
ma il tuo telefonino quando fotografi non fa il fastidioso ‘click’ che sentono tutti?
L’unico che conosco che riusciva a portare le timberland senza calzino d’estate era un certo teo, ma dico roba di 20 anni fa…
Vogliamo parlare delle passata moda estiva?
Le Corcs, una scarpa una bestemmia!
dio, che accoppiata terrificante…burberry e timberland in un colpo solo.
Si sappia che anche a Belluno vige ancora indiscussa la moda delle Timberland. Gia’ mi facevano cagare negli anni ’80.
…chi mi ha chiamato? 🙂
Siete troppo fuori, fioi! V’invidio
sono della Burberry?
o-sce-ne.
E le Cult con l’acciaio sotto la punta? Le dimentichiamo?
P.S.: e le Palladium? Spendiamo qualche parola?
Burberry tartan-like pattern= Chav
ma era un rapper?figone
Non posso dire niente.
Qui in Cina la cosa che va piu’ forte al momento sono le camicie a quadri. Ne ho appena comprata una Dickies trovata in un cumulo di vestiti per meno di tre euro. Ne ho spesi il doppio per poi adattarla al mio fisico e darle un taglio meno 9oies.
Purtroppo e’ di flanella.
E qui ci sono gia’ 30 gradi.
Il mio prossimo acquisto saranno dei mocassini di pelle chiara.
Fuck fashion,
fuck etnocentrism.
🙂
…guarda che la moda è assai diffusa, almeno anche qui in Romagna, ma solo tra i giovanissimi e con preferenza per gli amanti dell’ HIP-HOP…
…se non fosse che ho una radice metallara le avrei comprate anche io… non so perché ma mi ricordano il Wrestling… forse le aveva qualche lottatore o forse le aveva SCHWARZY in Commando…
Per i 30enni di sesso maschile noto invece con tristezza che continuano ad andare un casino delle simil-scarpe da ginnastica con tripla chiusura a strappo in varianti di nero (opaco, verniciato, misto, misto cordura…)
A Londra li chiamano chavs 🙂
Forse i triestini sono avanti…in UK le Timberland sono tornate alla riscossa, questo inverno ce le avevano praticamente tutti, dai teenager in su….
insomma va a finire che sulla 10 iera un de londra?
“capitalism is boring”
enrico,è stato Jack di Uomini e Donne a rilanciare le Timberland