Mimesi con le Nemesi
Il mio grande problema è il rifiuto.
Esistono cose e persone che mi fanno schifo.
Da cui sto distante.
Mi schifano a tal punto da farmi paura.
Forse è tempo di guarire dai fantasmi che mi perseguitano.
COSE:
– il campeggio e tutto il suo mondo fatto di montare tende, cagare in cessi puzzolenti, scomodità del brembocell
e del sacco a pelo, socializzazione forzata coi vicini, cucinino a gas, rumore di bambini fastidiosi, zanzare,
fiche tendenzialmente etnico-centriche con buona possibilità che pratichino il kiwido o la capoeira
PERSONE:
– esiste un mondo che mi terrorizza.
A cui non riesco nemmeno a pensare se non provando un sentimento di nausea, odio e distruzione.
Lo so che è demodé e dovrei concentrarmi su altre nicchie più stimolanti come fa Bucknasty per esempio.
Ma io il mondo Rastafari non lo tollero come presenza.
Totalmente hors catégorie. E’ fuori da qualsiasi mio indice di tolleranza.
Bene.
Uno dei pochi eventi al mondo che riesce a coniugare le mie due nemesi, campeggio e reggae,
dreadlocks e zecche, è il ROTOTOM SUNSPLASH
Ho sempre pensato che l’unico modo per andare al Sunsplash fosse quello di entrarci armati
o carichi di C4.
Ma le persone cambiano.
E da qualche mese ho cominciato a credere profondamente alla legge del karma
che governa le puntate di My Name is Earl
Se mi prestate una tenda.
Se mi prestate un’attrezzatura decente.
Se mi spiegate come si monta una cazzo di tenda.
Se mi fate un minimo “camping for dummies”.
Se mi consigliate o addirittura prestate un abbigliamento adeguato.
Inizierò l’esperimento di mimesi con le nemesi più importante della mia vita:
– tre giorni (due notti) di campeggio al Sunsplash dal 10 al 12 di luglio, totalmente da solo, bloggando ogni giorno, intervistando la gente, fotografando, documentando tutto ciò che mi accade.
Confondendomi, in modo terapeutico, con la merda dei cani.
te la presterei io l’attrezzatura
ma hai idea di come si riduce dopo una tre giorni al sunsplash? sotto un metro d’acqua, i cani dei punkabbestia che ci dormono dentro, quello che ci spegne per sbaglio un cannone sopra, i residui umorali tuoi e della padrona del cane di cui sopra, tracce di vomito, odore di urina.
non me la sento
c’era un avolta un professore di sociologia della facoltà di scienze della comunicazione di trieste che s’infiltrò a un raduno etnotendico (una festa della luna forse, brrr….)
la sua copertura è saltata e gli hanno ammazzato con del veleno il cane.
ti voglio troppo bene per permetterti di rischiare in questo modo la tua vita.
“Piantala con sti bonghi
non siamo mica in Africa
porti i capelli lunghi
ma devi fare pratica
sei sempre fuori tempo
così mi uccidi l’Africa
che avrà pure tanti problemi
ma di sicuro non quello del ritmo”
EELST
stamattina sono a Lubiana
per darmi una carica mitteleuropea
prima di cimentarmi nell’esperimento.
Flo, non fare il giudeo.
Prestami la tenda, guarda che quest’anno
dovrebbe essere tranquillo nel senso
che sul sito si fa esplicito riferimento
al fatto che i cani verranno giustamente confinati nell’area cani.
come dovrebbe essere anche nella vita reale, del resto, dove gli uomini stanno nel mondo degli uomini, i cani nel mondo dei cani, i gatti in quello dei gatti e via dicendo.
Il calendario prevede la perfetta sovrapposizione del Sunsplash con il main event WSOP.
Potresti allestire uno stand con lo streaming del main event.
C’è uno spazio tra le aree “vivere l’energia” e quella del corso di didjeridoo.
beh certo
pensavo anche di portare le fiches
e farmi un HU con Youssou N’Dour
Youssou N’durrrr
ocio che le trombe d’aria (purificatrici) non passano solo all’heineken Jammin Festival,
ogni tanto passano a salutare le positive vibrations…
vestiti bene, se vuoi ti procuro io un bivacco d’alta quota.
@fg clap clap clap, genio!
aha ahah ah, …attenzione enri’ che cominci a somigliare pericolosamente al professore di sociologia citato da almux!
:))
Ideona! Portati un cane, con un cappottino imbottito di C4, ti iscrivi al torneo di Kiwido e con la scusa di cercare una cartina lunga ti allontani ed azioni il comando. Ah?
come cazzo fai coi dreads…non hai i capelli diamine!
ma te non hai da lavorare?
Comunque le categorie in effetti fanno apura, ma io le circoscrivo in due insiemi più circoscritti, per non essere accusato di essere schematico (come se poi fosse un difetto:
– BONGOLOIDI (quelli che suonano i tamburi perché sono così inetti da non aver avuto nemmeno la voglia dello sforzo di imparare a suonare uno strumento e adesso si credonbo batteristi di pelle di Daino)
– FRICCHIONI (fricchettoni amanti di tutte quelle cose belle della vita come gli uccellini, le farfalle, i temporali estivi e camminare a piedi nudi sulla spiaggia… tutte cose che causano omosessualità, per questo FRICCHIONI)
comunque se vuoi ho
– un materasso matrimoniale autogonfiabile tramite motore elettrico interno.
– Una racchetta elettrica per fulminare le zanzare
Camping si, ma breve e senza rinunciare alle comodità.
Non ho capito bene qual’è la motivazione del tuo gesto…..
Vuoi punirti? Sperimentare nuovi paradigmi di socializzazione? Vuoi provare a te stesso che puoi fare qualsiasi cosa? Vuoi conferme o smentite sui tuoi pregiudizi?
Perchè non ci spieghi meglio il “perchè”???
A me interessa.
Se mi prestate una tenda.
Se mi prestate un’attrezzatura decente.
Se mi spiegate come si monta una cazzo di tenda.
Se mi fate un minimo “camping for dummies”.
Se mi consigliate o addirittura prestate un abbigliamento adeguato.
per un esperimento sul campo 30 euro puoi buttarli, dai.
Trovi la classica tenda 5 secondi, la butti e si apre e bona lè, prendi 5 picchettini giusto per ancorarti in caso di tornado.
sacco a pelo sintetico da 12 euro cinese.
Unica controindicazione se ci cade un caccolo di fumo incandescente o la cenere del tabacco brucia in 3 secondi netti.
Prendi una bella felpona un pò larga color giallo verde o rosso verde o giù di lì che abbia una scritta con almeno una J e una H.
Per il resto, quando sei lì fai colletta simpaticamente, ti aggreghi ogni giorno ad almeno 25 minuti di sessioni al Jembé, vai al corso di Didgeridoo e ti cucchi almeno 3 bands al giorno agitandoti un pò sotto il palco così conosci gente e fai cose.
no no troppa roba a cui rispondere
chiudo tutto e vi ribecco domani mattina
mi godo il divano
e un po’ di carbo
Allora.
Sul perché lo faccio, la risposta è candidamente boh.
Forse è la stessa motivazione che mi ha portato a votare a destra nelle ultime elezioni. O a partecipare a un reality. Esperimenti? Boh.
Quando penso che è molto più semplice farsi la domanda “bon ma perché no?”, mi consolo.
Sul fatto che non ho un cazzo da fare, la risposta è “no, di solito il week end non ho un cazzo da fare”.
@n3t le uniche felpe che possiedo sono una Airwalk, una Mastermind of Japan, una Iceberg con gli orsetti, una Inclover, una CK, una Evisu. Non credo di rientrare nel ventaglio di possibilità permesse dal sunsplash.
Per questo chiedo aiuto ai miei lettori.
Ah senti n3t ma secondo te il fatto che io abbia qualche rudimento di giocoleria imparato tra un esame e l’altro di scienze della comunicazione (il gioco delle tre palline era decisament epiù complesso di una qualsiasi “teorie e tecniche”) può garantirmi qualche punto mimesi in più?
Ah senti n3t ma secondo te il fatto che io abbia qualche rudimento di giocoleria [..]può garantirmi qualche punto mimesi in più?
stai scherzando? con questo, come minimo, ti guadagnerai il raro privilegio di accendere i chilum dei capi Rasta mestrini amici dei PituraFreska.
La felpa CK va benissimo, aggiungici a pennerello questa scritta, in verticale:
CK
oa
nl
m
a
Se non ricordo male, sai anche rollare il tabacco.
Leggiti su wikipedia la biografia di Fela Anikulapo Kuti e sei a posto.
biglietto d’ingresso e campeggio sunspalsh, 100€ con mastercard
tenda, materassino gonfiabile e fornelletto portatile, 70€ con mastercard
abbigliamento adeguato, tra cui una parrucca dread, sandali in cuoio, saccapane, braccialetti e orecchini indiani, rigorosamente acquistati al negozio dell’equo e solidale, 50€ con mastercard
un cane (naturalmente un pitbull taroccato), niente con mastercard (perchè l’hai salvato dalla strada)
erba, funghi, oppio, 200€ con mastercard (abbonda pure, tanto è roba naturale, e come dicono loro, non fa male)
la discografia completa di tutti i gruppi che suoneranno al festival, 60€ con mastercad
vedere enrico che caga nella turca di un bagno da campeggio, senza carta igienica, duro di cannoni, mentre il cane punkabbestia di una cuoiosandalata gli piscia dentro la tenda e con una tempesta di grandine in arrivo, non ha assolutamente alcun prezzo.
buona fortuna
Mi trovo esattamente nella tua situazione. Cioè detesto il campeggio libero e pajettianamente credo sia di sinistra mettere al muro i fricchettoni e i loro orridi dreadlocks bianchi (allargo ancora di più la generalizzazione: mi stanno sul cazzo “quelli che si siedono per terra, potendo sedersi altrove”).
Unico elemento di discontinuità e anche un po’ di crisi nei confronti del Sunsplash. Adoro il reggae. Però quello vero, anni 60 e 70, pre-Marley (che detesto ed è colpa sua la deriva del reggae), più simile ad una versione isolana del soul, coi cantanti in giacca e cravatta alla Desmond Dekker, eleganti, un passo più in là del calypso, o i pazzi visionari alla Lee Perry.
Ma di fatto il Sunsplash è gramo anche musicalmente, quasi tutto dedito al reggae per robbosi.
Allora riassumendo:
Reality – fatta;
Campagna elettorale – fatta;
Sunsplash – ci siamo quasi:
se mi permetti ti do qualche suggerimento per qualche progetto futuro tipo:
-iscriversi ad un corso di ballo latinoamericano
-andare a riunioni di multilevel marketing
-partecipare ad una gita in pullman presso un noto santuario con la presentazione delle pentole
aggiungerei:
andare a fare footing o piscina alle sette del mattino, prima di andare al lavoro (la secondo me trovi i peggiori)
un corso di ceramica / pelletteria / legno intarsiato
un estate in ucraina a tenere i bambini
una seettimana bianca a sciare (il posto è indifferente ma roba tipo courmayeur meglio)
te vol ndar a farte i cannoni ti, altro che no!!!
@suzukimaruti in un post dedicato alle nemesi, strano che mi commenti tu, che rappresenti la nemesi delle nemesi sul fronte blog.
Segno dei tempi? Che debba rivedere il concetto?
By the way benvenuto.
io di reggae non so un cazzo, è puro rifiuto aprioristico, estetico in primis. se vedo qualcosa che mi disgusta l’occhio ci sto distante.
Se mi vai a pizzicare il pre-bob marley
anche qui sguazzo nella più totale ignoranza ma conto in questi giorni di farmi una cultura posticcia da esibire (come faccio in qualsiasi campo del resto).
Vieni in tenda con me?
Dai su secondo me viene una roba figona,
tu che spari i tuoi pipponi da un milione di caratteri spazi esclusi,
io che ti procuro il fumo.
e poi tutti a cantare in patwah
E’ che la “nemesita’” (si dice?) deve essere biunivoca. E, mea culpa, ho scoperto ora il mio ruolo di nemesi che magari bolliva da tempo e cornuto io a non accorgermene. E ora e’ troppo tardi, mannaggia. A saperlo prima facevo un commento da nemesi, peraltro tutto da inventare: ora che per mia disattenzione ho fatto l’amichevole ci tocca condividere una tenda in mezzo ai fricchettoni e dopo un decennio abbondante mi tocca riprendere con le canne. Il che e’ preoccupante, perche’ se mi drogo parlo/scrivo ancora di piu’.
in effetti è un po’ di tempo
che non passo a insultarti come meriti.
da quando non c’è più la classifica dei blogger
non ha più senso far parlare di sé 😉
cazzo ho messo un emoticon. cazzo.
era dal ’96 che non lo usavo.
è che stamattina ho scoperto che il mio socio di poker ha chiuso la notte a +360$
e mi vien da essere buono.
sentite un po’
ma provo a farmi accreditare?
avete contatti?
te sa che li go.
suzukimaruti merda.
Lo sapevo che diventavate amici, prima o poi…
signora ho fatto 4 chili e mezzo di stereotipi… lascio?
gli stereotipi semplificano la vita.
lasci pure.
ma che sfigati! non ho parole! uno piu babbo dell altro….figli di babilonia, gli stolti muoiono per mano di Jah
Lì per lì, leggendo questo post, ho pensato esprimesse un principio così basilarmente ovvio e trito da risultare superfluo a pubblicarsi. Ma poi mi sono dato del pedante perchè la verità non puzza mai, mentre quei babbei sì.
Aggiungerei che c’è solo una cosa peggiore di un rastafariano fasullo di Rovigo, ed è un rastafariano vero di Ocho Rios. Chiunque sia stato in quel posto di merda pieno di (quelli sì veramente) stereotipi e umidità della Jamaica e non sia un completo idiota concorderà, spero.
Ma voi state fuori. Lasciate star la gente che vi lascia stare! Ma non vi passa proprio un cazzo? Vi rendete conto che se proprio devi odiare (cosa che è dimostrato essere dannosa per sè stessi) ce n’è molta altra di gente che di danni te ne fa ogni giorno, e magari (anzi di sicuro) manco te ne accorgi? Da come scrivete si capisce:
1 che volete fare i simpatici ma solo a dei fascisti come voi potrebbe apparir simpatico sfottere ignorantemente una cultura (xché questo è) che predica la giustizia e la pace e che non vi danneggia in alcun modo
2 che se lo fate è per invidia, perché forse nelle vostre vite non avete granché per cui vi sentite meglio offendendo in dei circoli chiusi, tra amici (fascisti o sfigati-non lo so e non voglio conoscervi-) la gente che vi fa ciccare perché non odia e vive bene TRA GLI ALTRI E SENZA ROMPERE IL CAZZO AL PROSSIMO.
Fuoco a voi ignoranti Jah bless
pace e amore eh? specie nel finale…
quanta ignoranzaa…crescete!
ONELOVE
Che in giro ci siano tanti falsi rasta è vero, che molti non si curino l’igiene è vero ma come molte altre persone non rasta, per falsi rasta intendo persone che si fanno di acidi, eroina, pieni di piercing, non confondiamo, se uno di questi pseudo squotter andasse a kingston in jamaica verrebbe linciato, rastafari è un credo, come mille altri, ma finche un credo professa la pace non vedo cosa ci sia di male e alla fine se vai al sunsplash è perchè ti piace, le zecche sono in tutti i prati del mondo basta lavarsi per non prenderle, jah bless you e guarda che fare battute sarcastiche/ignoranti non ti rende fico..
ed ma ki 6? scusa sono capitata qua trottorellando ipertestualMente nella mia domenica pomeriggio, ke mo’ sarà già sera.. ho reggae in sottofondo-ke mi devo sentire in colpa?- e l’adoro!è l’ultima fase del mio excursus musicale.. starò invekkiando o sarà un ritorno all’uno arrikkito delle determinazioni del divenire? nn so ma il ballo mi ha sempre portato via-viaggio extradimensionale, anke sana!il dance floor come elevazione e come studio di aggregazioni e sinapsi..
cmq come è andato il rototom? fammi il follow up please..
piacere di conoscerti
silviaggia
il creatore di questo scempio di pagina è chiaramente un idiota con pregiudizi senza senso nè fondamento minimo..
ti spiego 2 cose , probabilmente quella che provi nn è paura , è istinto di sopravvivenza , xkè se ti avvicini ti uccidiamo strozzandoti con i dread poi ti mangiamo a cena per poi cagarti nei cessi puzzolenti , ma con tanto amore dato che siamo peace and love , coglione.
I LOVE RASTAFARI WORLD, I LOVE REGGAE MUSIC, I LOVE BOB MARLEY! Appena si parla di Jamaica, BOB MARLEY, Dreadlocks e Rastaman si pensa subito a canne, sporcizia e zecche qst xk si vive in un sistema “tarato” basato sul confondere le persone, fargli prendere una strada sbagliata, tentar di fargli del male attraverso l’ipocrisia, crudeltà, corruzione, la gente si muore di fame e loro se ne stanno lì senza far nulla, si fanno le leggi x conto loro, il systema di babylon presto cadrà proprio dalla presenza dei Rastaman che cn la loro fede, spiritualità, amore, riusciranno a Sollevare l’amore e seppellire l’odio (come ce l’ha qualcuno verso i Rastaman, punkabbestia…… spegnete la tv ke vi fa vedere il mondo da un ottica sbagliata, ve la gira a modo sua!!! ASCOLTAE BOB E REGGAE IN GENERALE, IL REGGAE NN è SOLO RITMO MA ANKE LE PAROLE, I TESTI, LA PRODUZIONE, CAPITE I TESTI E VEDRETE KE è CM DICO IO!!!!! BLESSING JAH RASTAFAR-I
concordo pienamente con: Mazzo, Luigi e Silviaggia!
Il creatore di questa pagina è solo uno stupido ignorante…pace raga e ki ama come me la religione rastafar-i non si degnasse nemmeno di commentare una pagina stupida e razzista come questa…