E mentre tutto andava a catafascio, io sorridevo

Posted by admin | Brodo | venerdì 18 Aprile 2008 10:58

Sorridevo.

Ma non come Franti.
“Franti tu uccidi tua madre!” E quell’infame sorrise.

Non è un sorriso da infame. Lo giuro.
E’ un sorriso appena accennato, ben sperante.

Ho vissuto un mese dentro la Lega. Magari non ho colto tutto ma in qualcosa ci ho davvero preso.

JACOPO
Jacopo ha portato a casa 68 preferenze.
Non poche.
Non molte.
Forse c’è stato qualche errore.
Uno per tutti: Jacopo era convinto di avere una buona base elettorale a Muggia. Credo che l’idea gli venisse perché buona parte del suo entourage proviene da Muggia. Il mio candidato ha deciso che quello era un luogo da presidiare con costanza tanto da farci tre banchetti elettorali consecutivi.
A posteriori si è dimostrato un errore: da Muggia sono arrivate solo 7 preferenze. Nella circoscrizione di Trieste, se non vado errato: 58.
Forse se avesse presidiato di più un territorio a lui maggiormente affine, una quindicina di preferenze in più le avrebbe portate a casa.
Errore anche mio a non aver insistito.

Il blog ha funzionato benissimo. Non credo abbia catturato voti. Ma ha portato sicuramente una notevole visibilità durante la campagna elettorale.
Buona mossa  quella del volantino in Serbo, in chiave anti-Kosovo che gli è valso un incontro con il Pope triestino, incuriosito da questo Jacopo, l’unico candidato che si è ricordato di una “questione serba” ancora aperta.

E poi i video, i post, i commenti, gli interventi su Bora.La: Jacopo si è creato un tessuto politico-sociale di riferimento che è ancora tutto in divenire su cui si potrebbe lavorare tantissimo. Ma questo dipende dalle sue scelte ora.

Personalmente credo di aver lavorato abbastanza bene.
Ah siccome la mia era un’operazione Faustiana di scambiare l’anima, beh credo sia arrivato il momento di rivelare che l’anima l’ho scambiata per una Chaise Longue di Le Corbusier.

complementi_complements_chaise_longue_466_332.jpg

Ma vedremo. Ora lo chiamo. Forse berremo un caffé assieme.

12 Comments »

  1. Commento by baotzebao — 18 Aprile 2008 @ 12:18

    Ah, la modestia dei Maestri, ah…

    Le Corbusier, mi ti ci vedo sdraiato, leggi Ishiguro e fischietti.

    E’ stato un piacere.

    Qui immaginate il sorriso del GATTO del Cheshire…

  2. Commento by kross — 18 Aprile 2008 @ 14:29

    Leggi Ishiguro?

  3. Commento by R. — 18 Aprile 2008 @ 15:33

    Ma alla fine ‘sto tizio ci va in Regione o no?

  4. Commento by EdM — 18 Aprile 2008 @ 16:22

    con quelle preferenze al massimo vince un posto da usciere…

    a parte gli scherzi, la chaise longue le corbusier è un pò troppo direi… al massimo quelle che venderanno da ikea a gorizia fra un pò… (faranno un’ikea padana?)

    e che la lega ce la mandi buona!

  5. Commento by kross — 18 Aprile 2008 @ 16:31

    Divo, la chaise long te la regala…ora smettila co sta lega, su 😉

  6. Commento by diana siroggi — 18 Aprile 2008 @ 17:11

    il mio boss ne ha presi 51 con una serata di omoteatro (teatro omeopatico) e una mail.
    mi ha regalato un utilissimo pouf a sacco.

  7. Commento by sr — 18 Aprile 2008 @ 23:00

    …58, son pochissime!

  8. Commento by EdTv — 18 Aprile 2008 @ 23:55

    …68, pochissime rispetto a cosa?
    Poco, tanto, son valori relativi.

  9. Commento by Matteo Apollonio — 19 Aprile 2008 @ 10:47

    Ma come fanno quelli leletti a prenderne 2000? Buh…

  10. Commento by RobertoR — 24 Aprile 2008 @ 22:43

    Poche palle, 68 sono pochi.

    …”Sorridere è per Franti, in quel momento, l’ultima e la più malvagia delle azioni che mai si potessero fare, e la frase non prelude più anulla. Punto e basta, Franti è un infame”…

  11. Commento by EdTv — 25 Aprile 2008 @ 09:50

    Giura che sei andato a prendere il libro
    e a copiare la citazione corretta, ti prego giuramelo….

  12. Commento by IgorTV — 28 Aprile 2008 @ 15:42

    Che sia originale Cassina, serie “I Maestri”, mi raccomando.

    Che magari va a finire che ti vendi l’ anima per un tarocco…

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