Partenze
Si parte.
Milano.
Iulm.
Mai stato allo Iulm in primavera.
E’ un primo anno.
Non vedo l’ora di vedermi cosa mi sfoderano.
Prevedo un boom di ballerine multicolore.
Potrei sbagliarmi.
Prevedo tanti tagli “stile Raniero”.
Potrei sbagliarmi.
Il buzz della lezione è la presentazione di alcuni dati di Diario Aperto.
La si prepara in treno.
Come sempre.
Poi dimmi se portano pure i cerchielli.
e le ballerine, non dimentichiamo le ballerine..
e la felpa o le magliette con le stelle…. mille stelline che te fa sentir imbriago anca se no te o si!
Ciao collega Blogger.
Il Veneto Barcamp è vicino. Il 14 Maggio è vicino!
Serve l’aiuto di tutti. Ho lasciato un post sul mio blog dove c’è scritto a che punto siamo.
http://webeconoscenza.blogspot.com/2007/04/manca-poco-al-primo-veneto-barcamp.html
Serve pubblicità e altre idee.
Grazie e scusami per l’intrusione!
Allo Iulm,
è andata bene.
Ma le ballerine sono state una mia cattiva previsione.
Stivali, stivali, stivali e ancora stivali.
E tantissime calze che finiscono ad altezza caviglia.
Peccato, se tu sbagli le previsioni in questo genere di cose mi preoccupo per il futuro del paese. Ci deve essere qualcosa che non va o magari ti sei fatto influenzare troppo da quelli che sono i trend d’oltremanica questa volta.
scrivere su moda e tendenze ormai crea ansia.
quando è pubblicato sei già out.
anche “out” è fuori moda.
obsolescenza del prodotto…
ora la felpa con le stelline la mettono all’istituto professionale i “veri” non la indossano più…
Permettete.
I “veri” la felpa con le stelle non l’hanno messa mai.
Una cosa è evitare l’obsolescenza, altra è capire che un oggetto è destinato a diventare non già pop, ma piuttosto fenomeno di massa.
Lo stadio peggiore di incoscienza è rappresentato da quelli che la stella se la sono tatuata. I tempi non sospetti sono solo una circostanza attenuante.
Ma quelle felpe con le stelline non erano pigiami??
(Mi rifiuto di pensare al caldo umidiccio presente in quegli stivali, di questi tempi…)
e le calze che arrivano fino alla caviglie?
devo ammettere che riescono a smuovere quel piccolo vagito di testosterone che mi è rimasto 😉
Si chiamano leggings.
Oggi rivedo una mia amica di Dosson (TV) trasferitasi a milano due anni fa.
Prima portava maglioni all’uncinetto.
Oggi portava una canotta-vestito lavanda, leggings e ballerine color corallo, in pendant con l’anello.
Oggi ho capito.
Insomma gli italiani prendono per il culo le inglesi per come si vestono pero’ poi le ragazze italiane si vestono come le inglesi con un anno di ritardo… interessante.