L’angelo della morte e il Signore

Posted by admin | Brodo | mercoledì 21 Marzo 2007 11:04

“Secondo me non è uscito in questi giorni quello che sei veramente”

Con la derisione mi salvo. Altrimenti soffocherei.
Tanta è l’entropia che mi circonda in questi giorni.
Tanti sono i conati di vomito che trattengo.

Vado a letto con il sottofondo della discesa dall’aereo di Mastrogiacomo.
A reti unificate.
La figlia che corre tra le braccia del padre.
Ho la nausea.

“All’interno della casa le emozioni sono amplificate”.

Cambio canale e mi imbatto in Barbara D’Urso.
Comincio subito il countdown.
Conto i giorni entro i quali Mediaset chiuderà il programma.
Ho la nausea.

“Cerco una donna Semplice, Solare e Simpatica”

Mi sveglio.
Cerco conforto nella mia violetta ma ha gli occhi bassi, come cantava qualcuno.
E non riesco a sollevarle il morale..
Sono giorni che penso alla Repubblica di Weimar.
Ho sempre la sensazione che domani sarà il 1933.

Parola chiave: Gleichschaltung

“Tu sei finta, capisci? Tu sei finta!”

Apro Repubblica e leggo l’intervista a Sircana.
Mi prendo male.
Sircana dice che non si può crocifiggere un uomo per una foto.
Ha ragione. Ma.
Sircana dice che ci è passato per caso in quella via.
Una deviazione.
Una foto che non vuol dire nulla dice Sircana.
Perchè non si può crocefiggere un uomo perchè parla “per pura curiosità”
con un “presunto trans”.

silvio-sircana-trans-lastam.jpg

Loro lo chiamano “presunto”.
E hanno ragione perché anche secondo me si tratta di un lavavetri.

Loro la chiamano “curiosità”.
Forse chiedeva consigli per un buon ristorante nelle vicinanze.
Forse il “presunto” gli ha risposto che no, di ristoranti non ne conosce.
Ma gli ha consigliato di provare quei posti con un cameriere che ti serve,
dove ti danno da mangiare e poi paghi il conto.
Si chiamano “presunti ristoranti”.

“Sei sicuro che il pubblico da casa ti abbia compreso veramente?”

Poi Sircana è triste.
Perchè lui in questi giorni si è sbattuto tanto per Mastrogiacomo “che è un amico”.
“Glielo dovevo”.
E allora penso che “Mastrogiacomo” sia il nome per la favola a lieto fine
che appassiona tutti. Che tenta di distrarci tutti. Che sorridiamo tutti quando Mastrogiacomo abbraccia la figlia.

“Vuoi salutare tua madre che è qui in studio con noi?”

Che dai su, alla fin fine, ci sono ben altri problemi rispetto alle foto delle puttane, dei nani e delle ballerine.
C’è da star allegri perchè hanno liberato a reti unificate Mastrogiacomo.
Allora penso a Harry Potter.
Ed è lì che mi appare lo spirito del Cavaliere senza Testa che Vaga per Hogwarts.
E mi guarda sorridente. Perchè hanno liberato Mastrogiacomo.

“Ciao Enrico!”
“Ciao Cavaliere senza Testa!”
“Guarda che ti sbagli. Non sono il Cavaliere senza Testa. Sono l’autista di Mastrogiacomo”

Ma c’è da star allegri.
Eccome se c’è da star allegri.

Allora vado in ufficio e all’angolo tra Largo Barriera e via della Madonnina vedo sbucare
un cingolato della 12te SS-Panzer-Division Hitlerjugend.
Un ufficiale della Leibstandarte SS mi fa un cenno di saluto.
Rispondo a capo chino.
Un passante incrocia il mio sguardo: “Ci conosciamo?”.
“No, mi scusi, l’avevo confusa con Theodor Wisch”

“Secondo me non hai ancora dimostrato quanto vali veramente”

Penso che sto male.
Perchè c’è un odore strano nell’aria.
Puzza di entropia.
E tu hai le foto che se le vuoi te le vendo altrimenti le vendo a un giornale,
e il giornale non le pubblica perchè il garante lo ha vietato,
ma il garante lo ha vietato solo perchè un politico è andato con un trans,
ma il politico che è andato con un trans era impegnato con Mastrogiacomo,
e che Mastrogiacomo l’ha liberato Gino Strada,
e che Gino Strada non ha liberato l’autista,
e che l’autista l’hanno sgozzato, l’hanno sgozzato come un maiale
che al mercato mio padre comprò.

L’angelo della morte arriva alla sesta strofa.
Il Signore alla settima.
Non c’è che da aspettare.

Edith Piaf, con le lacrime agli occhi

23 Comments »

  1. Commento by R. — 21 Marzo 2007 @ 11:32

    S=k*ln?

    microstati

    Kristallnacht

    Ti piace Schubert?

    Hogwarts Castle and Environs

  2. Commento by EdTv — 21 Marzo 2007 @ 11:41

    S=k*ln?

    Ecco. Poteva essere il titolo del post.

    microstati

    Ci sono andato di Wikipedia

    Kristallnacht

    Manca pochissimo.

    Ti piace Schubert?

    Schwanengesang.

    Hogwarts Castle and Environs

    Uber Alles

  3. Commento by R. — 21 Marzo 2007 @ 11:50

    Io sto impazzendo e tu sei tra gli eletti che riescono a leggere nel mio delirio, sono senza parole.

  4. Commento by baotzebao — 21 Marzo 2007 @ 12:47

    lei ha colto il punto, caro kaiserin. le offro la mia debole solida rietà. si rilegga agamben, nel mean time.

  5. Commento by EdTv — 21 Marzo 2007 @ 12:54

    agamben me lo segno.
    Mi sono segnato anche il saggio senza idee.

    Finisco Il prigioniero di Azkaban
    e poi ci do dentro

  6. Commento by plenum — 21 Marzo 2007 @ 12:59

    io non ho da dire nulla a riguardo, perchè prendo il giornale un giorno si e uno no, perchè dove sono la tv non l’ho e quindi non la vedo fino al ven sera. non ho nulla da dire perchè si, hanno liberato il mastrogiacomo, ma tanto poi a noi ci mettono una nuova tassa, perchè bisogna pure ripagare lo stato che ha liberato sti poveri cristi piuttosto che fargli fare la fine dei maiali. poi si, gino strada è un bravo medico e una brava persona perchè cura le vittime di guerra in base a quello che hanno fisicamente e non in base a credi o religioni o che cazzo ne so… poi poi…. poi mi son rotta il cazzo di tutti sti buonismi. corona è un figlio di santa e buona donna, un pò puttana anche se non ne può nulla, e ha fatto il suo x tirare a campare, sai la bentley costa (zio stracan!); i politici che vanno a puttane-trans-gay-cazzo ne so fanno bene, poveretti devono pur scaricare lo stress; le vallette per racimolare qualche franco devono darla a tutti, che tanto la risposta è sempre quella: “io la do a chi voglio e non son tenuta a dirlo a lei signor pm se l’ho data per piacere o per ricatto o per soldi”… insomma va tut bene no? tut fa brodo, a roma come al pont. saluti 🙂

  7. Commento by plenum — 21 Marzo 2007 @ 13:05

    caro enry, mi hai tirato fuori la vena sovversiva che pensavo di aver perso… il buon diego favaro sarebbe fiero di me.mahahhahahah alla riscossaaaaaaaa!!!

  8. Commento by kross — 21 Marzo 2007 @ 17:04

    ……….

  9. Commento by anonimo — 22 Marzo 2007 @ 01:03

    non so, ma il malessere triestino o triveneto o semplicemente italiano va curato…ti vedo un po’ nel libro che sto leggendo:
    http://www.feltrinelli.it/SchedaLibro?id_volume=5000682
    spassionatamente

  10. Commento by il.poeta — 22 Marzo 2007 @ 10:15

    SircanaL, nomen omen.

  11. Commento by Matteo — 22 Marzo 2007 @ 14:51

    Non lo so se è per Sircana. Io avevo pensato che sto polverone e sta ossessione quotidiana su Mastrogiacomo poteva alleviare le difficoltà di questo governo che annaspa impotente. Ecco, credevo che Mastrogiacomo serviva solamente a dare ossigeno al governo. Poi che Gino Strada abbia un ruolo fondamentale per liberare un ostaggio mi sembra una cosa drammatica. Dopo Beppe Grillo, dopo Nanni Moretti, pure Gino Strada alla ribalta. “…Ah lui sì che xè un omo che se da de far….”. Se siamo a sti livelli è dramma. Se un medico che cura le vittime della guerra e apre ospedali, ha un ruolo fondamentale nella liberazione di un ostaggio (e non è la prima volta), allora per me è capolinea. La politica? I politici? Le ambasciate? I servizi segreti? Le alleanze? No Gino. Mah… Quando Basettoni arresterà Bin Laden mi rifaccio l’abbonamento a Topolino. Altro che pippe e Ginfizz.

  12. Commento by Nando — 22 Marzo 2007 @ 15:32

    Se si attuava un iter politicamente corretto forse tra un mese lo liberavano…
    o forse tra un mese ci arrivava un suo dito…
    o forse la sua testa……………………..

    quindi W Gino.

    E meglio così, ora siamo diventati inaffidabili agli occhi degli USA, quasi dei nemici, per cui, nell’attesa che ci attacchino, magari smantelleranno le simpaticissime e utilissime basi NATO che ci sono in Italia…

  13. Commento by R. — 22 Marzo 2007 @ 15:48

    Non e’ un problema di inaffidabilita’ agli occhi degli USA, e’ un problema di inaffidabilita’ agli occhi del mondo. Un atteggiamento del genere paradossalmente mette in pericolo la sicurezza di molti italiani facendoli individuare come obiettivi ideali per chi vuole ottenere quello che gli serve. Che poi la vita di un uomo sia salva e che questo di per se’ sia un buon motivo per rallegrarsi e’ ovvio, ma quello e’ un discorso diverso.

  14. Commento by Nando — 22 Marzo 2007 @ 16:08

    Io lo capisco benissimo, non credere che non sia così…

    mi fa ridere semmai la strumentalizzazione da parte di qualche parte politica sull’evoluzione della situazione.
    Mi fa ridere il fatto che esistano ostaggi e ostaggi.
    Mi fa ridere che se vieni rapito in Africa sei un ostaggio di serie B.
    E non me voglia la Serie B…
    che capitasse a qualcono di loro di essere rapito!
    secondo te non scenderebbero a compromessi pur di essere rilasciati?
    creti politici darebbero in cambio la propria madre, ne sono convinto!

    In pericolo lo siamo sempre, però credo che appunto perchè con noi si può trattare, sia allora più facile salvare l’ostaggio.
    Se così non fosse probabilmente non ci penserebbero due volte a far fuori il rapito.

    E se siamo obiettivi facili, il che potrebbe essere indiscutibilmente vero, allora, visto che non serviamo a nulla, andiamocene dall’Afghanistan. Con buona pace di tutti.

    E chissà che cominciamo a dare il buon esempio…

  15. Commento by R. — 22 Marzo 2007 @ 17:23

    Non voglio entrare in merito a discussioni politiche o ancor peggio politicizzate, non voglio essere coivolto nella politica italiana, ed in genere, senza offesa, preferisco non discutere di politica con italiani perche’ se la pensi diversamente la prendono sempre troppo sul personale.

    La mia posizione era di natura diversa e prescinde dalla presenza di truppe italiane in Afghanistan. Quello che cerco di dire e’ che sul lungo periodo la tattica adottata dal governo italiano potrebbe ritorcerglisi contro.
    Nando, ho anche l’impressione che essere rapito in Africa ti rende un ostaggio di serie B come hai detto tu, ma se ti rapiscono e sei un giornalista non sei semplicemente di Serie A, sei da Coppa del Mondo per come il tuo caso viene trattato. Questo mi lascia un po’ perplesso…

  16. Commento by Nando — 22 Marzo 2007 @ 18:07

    Tranquillo, non la prendo sul personale…
    ho le mie idee, penso si siano capite, ma rispetto anche le idee degli altri, ci mancherebbe altro…

    forse ho un pò divagato, prima, ma mi sono genuinamente “infervorato”.

    Sul punto in questione sono d’accordo con te, se l’Italia continua con questa tendenza nella politica estera sicuramente qualcuno se ne approfitterà e verremo additati come inaffidabili.

    Secondo me la tattica migliore in questi casi sarebbe sempre la mediazione, sono però consapevole che può non dare i risultati attesi, e anzi, può essere controproducente. E’ un peccato, a mio avviso!

    Eh eh… vero, si, i giornalisti sono un’elite, in questi frangenti!
    The Untouchables!

  17. Commento by Barbara23 — 22 Marzo 2007 @ 22:54

    Tutto ciò mi fa venire in mente un verso di White Man in Hammersmith Palais dei Clash:

    “Se Adolf Hitler volasse qui oggi /
    Manderebbero una limousine a prenderlo”

  18. Commento by vuminch1 aka n3tgan3sh — 23 Marzo 2007 @ 11:43

    Bel post Pat.

  19. Commento by ossimorosa — 23 Marzo 2007 @ 12:44

    di quel malessere che ti aleggia attorno e non capisci da dove arrivi di preciso
    poi qualche volta capita che te ne rendi conto
    e allora meglio gioire con la figlia di mastrogiacomo e indignarsi per povere fucine di denaro che sono costrette a scendere a patti con delle presunte fotografie? o forse meglio ritornare nel bozzolo?

    volevo solo scrivere che mi piace la chiusa

  20. Commento by EdTv — 23 Marzo 2007 @ 18:00

    Bella N3T

    cavolacci N3t stasera carcavo ospitalità a bologna
    e ho visto troppo tardi il tuo messaggio per scroccarti
    un materasso 😉

  21. Commento by mvittoria — 23 Marzo 2007 @ 19:06

    sono d’accordo con molti dei commenti piu’ sopra. non mi stupisce il fatto che Gino Strada sia piu’ credibile ed efficace di un politico o diplomatico. pure la croce rossa in iraq e’ stata determinante x la liberazione della sgrena e le due “simone” in iraq ed e’ anch’essa un organizzazione indipendente dalle istituzioni. provo a mettermi nei panni di un afgano o iracheno che vuole gli “invasori” fuori dal proprio paese a qualunque costo, gli unici occidentali verso i quali avra’ una predisposizione al dialogo non saranno di certo quelli che supportano l’invasione, ma quelli che curano i loro civili. ho la netta sensazione che chi lavora accanto alla gente ne sappia di piu’ dell’intelligence e a giudicare dall’inferno indomabile in cui si trovano le forze militari credo non sarebbero comunque capaci di fare la differenza.

  22. Commento by mcguivermito — 24 Marzo 2007 @ 15:20

    arg!questo post mi ricorda palombella rossa.(che sto ancora cercando di capire, nonostante sia passato perlomento quasi un anno da quando l’ho visto)

  23. Commento by flaviablog — 25 Marzo 2007 @ 14:57

    L’articolo di blog più bello tra i riassuntivi degli ultimi eventi. Dire che si ha la nausea è poco. Abbiamo già oltrepassato la fase vomito. Due governi che si succedono l’uno all’altro, due governi che si fanno leggi ognuno per sé. O per salvarsi il sedere, o per non permettere che si veda che si va per sederi. Non soltanto quelli dei trans, i nostri. Di quella parte di popolo che non sa più a che santo votarsi e non sa più che “santo” votare.

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