Genetliaco dell’Imperatore – puntata n°1 –

Posted by admin | Brodo | venerdì 2 Febbraio 2007 18:55

Ultimamente ho l’entusiasmo e la vivacità di un pollo in batteria.

Leggere il capitolo dedicato al Kalashinikov di Gomorra
mi fa spuntare l’idea che comprarmi un AK47 e nasconderlo nella scarpiera
potrebbe rassicurarmi e darmi gioia.

Ma devo pormi obiettivi di più ampio raggio.
Il mio guru me lo diceva sempre: “obiettivi e disciplina, solo così sconfiggerai l’indolenza, la pigrizia, l’infelicità”.

Il 1° gennaio ho deciso che non avrei toccato più carne. Ci sto riuscendo senza soddisfazioni. Troppo facile.
Il 1° gennaio ho deciso che sarei andato oltre la mia media mensile di due libri letti. Portandoli a quattro. Tre di narrativa e un saggio. Troppo facile. Basta eliminare Sky e la vita sociale.

Insomma, poche soddisfazioni.
Poi. Basta una mattina.
Basta alzarsi dal letto. Basta un corto circuito.
Mi guardo allo specchio.

“Ma io, da quanti giorni sono che non mi faccio la barba?”

31 giorni. L’ultima barba che mi sono fatto risale al pre-veglione.

Perfetto.
Il pelo è da sempre lo stimolo giusto.
Il pelo è l’obiettivo di lungo raggio di cui avevo bisogno.

Da oggi fino al 18 di agosto questo blog pubblicherà una foto alla settimana.
Un po’ come da quattro anni fa John Stone.
Solo che io lo faccio con la mia barba.
Settimana dopo settimana l’obiettivo è quello di arrivare al 18 di agosto.
Genetliaco dell’Imperatore.
Gara di baffi e barba a Giassico.

Ora sono così.

genetliaco1.jpg

L’obiettivo è di diventare così o quasi:

franz-josef.jpg

E’ con le grandi sfide che si dà senso alla vita.

Un pezzo di Adriano Canzian mi avvicina al Genetliaco

11 Comments »

  1. Commento by kross — 2 Febbraio 2007 @ 18:58

    ah…fico. Dici che funzioni? me li faccio crescere anche io allora.

  2. Commento by Barbara23 — 2 Febbraio 2007 @ 23:50

    Ah, il vecchio e mai dimenticato Cecco Beppe e la Mitteleuropa.. su nel bellunese dove sono nata c’era molta gente che li rimpiangeva ancora.. e non parlo solo di vecchi bacucchi.
    Comunque secondo me non sei abbastanza ipertricotico e pilifero per emularlo.

  3. Commento by kross — 3 Febbraio 2007 @ 10:03

    ssssssh, Barbara, non glielo dire…

  4. Commento by Stefano — 3 Febbraio 2007 @ 18:06

    Grande scelta!
    E magari è anche il momento che leggi Karl Kraus! Garantisco che crescono più veloci.

  5. Commento by chuk — 4 Febbraio 2007 @ 10:19

    Serbi Dio l’Austriaco Regno,
    Guardi il nostro Imperator
    Nella fe’, che Gli è sostegno,
    Regga noi con saggio amor!
    Difendiamo il serto avito,
    Che Gli adorna il regio crin;
    Sempre d’Austria il soglio unito
    Sia d’Absburgo col destin!

    Pia difesa e forte insieme
    Siamo al dritto ed al dover;
    E corriam con lieta speme
    La battaglia a sostener!
    Rammentando le ferite
    Che di lauri ci coprir;
    Noi daremo beni e vite
    Alla patria, al nostro Sir.

    Dell’industria a’ bei tesori
    Sia tutela il buon guerrier;
    Incruenti e miti allori
    Abbian l’arti ed il saper!
    Benedica il Cielo e renda
    Glorioso il patrio suol,
    E pacifico risplenda
    Sovra l’Austria ognora il sol!

    Siam concordi, In forze unite
    Del potere il nerbo sta;
    Alte imprese fian compite,
    Se concordia in noi sarà .
    Siam fratelli, E un sol pensiero
    Ne congiunga e un solo cor;
    Duri eterno questo Impero,
    Salvi Iddio l’ Imperator!

    ahahahahahah la famosa “serbidiola” l’inno asburgico. anche se nn posso competere voglio partecipare e testimoniare con telecamerina i partecipanti alla gara.

  6. Commento by chuk — 4 Febbraio 2007 @ 10:21

    oi oi oi ho trovato il testo tedesco che copio/incollo immediatamente:
    Testo tedesco
    1. Gott erhalte Franz, den Kaiser,
    Unsern guten Kaiser Franz!
    Lange lebe Franz, der Kaiser,
    In des Glückes hellstem Glanz!
    Ihm erblühen Lorbeerreiser,
    Wo er geht, zum Ehrenkranz!
    Gott erhalte Franz, den Kaiser,
    Unsern guten Kaiser Franz!

    2. Laß von seiner Fahne Spitzen
    Strahlen Sieg und Fruchtbarkeit!
    Laß in seinem Rate sitzen
    Weisheit, Klugheit, Redlichkeit!
    Und mit Seiner Hoheit Blitzen
    Schalten nur Gerechtigkeit!
    Gott erhalte Franz, den Kaiser,
    Unsern guten Kaiser Franz!

    3. Ströme deiner Gaben Fülle
    Über ihn, sein Haus und Reich!
    Brich der Bosheit Macht, enthülle
    Jeden Schelm- und Bubenstreich!
    Dein Gesetz sei stets sein Wille,
    Dieser uns Gesetzen gleich.
    Gott erhalte Franz, den Kaiser,
    Unsern guten Kaiser Franz!

    4. Froh erleb’ er seiner Lande,
    Seiner Völker höchsten Flor!
    Seh sie, Eins durch Bruderbande,
    Ragen allen andern vor!
    Und vernehm noch an dem Rande
    Später Gruft der Enkel Chor:
    Gott erhalte Franz, den Kaiser,
    Unsern guten Kaiser Franz!

    e questa xe la version dopo il 1848

    1. Gott erhalte unsern Kaiser
    und in ihm das Vaterland!
    Der du Kronen hältst und Häuser,
    schirm ihn, Herr, mit starker Hand!
    Daß ein Guter und ein Weiser,
    er ein Strahl von deinem Blick:
    Gott erhalte unsern Kaiser,
    unsre Liebe, unser Glück!

    2. Laß in seinem Rate sitzen
    Weisheit und Gerechtigkeit,
    Sieg von seinen Fahnen blitzen,
    führt das Recht ihn in den Streit;
    doch verschmähend Lorbeerreiser
    sei der Friede sein Geschick:
    Gott erhalte unsern Kaiser,
    unsre Liebe, unser Glück!

    3. Mach uns einig, Herr der Welten,
    tilg der Zwietracht Stachel aus,
    daß wir nur als Söhne gelten
    in desselben Vaters Haus.
    Und ein Vaterherz beweis er
    ungetheilt in kleinstem Stück:
    Gott erhalte unsern Kaiser,
    unsre Liebe, unser Glück!

    4. Mag dann eine Welt uns dräuen,
    er mit uns und wir für ihn!
    Neu im alten, alt im neuen
    laß uns unsre Bahnen ziehn.
    Wenn sein letzter Pulsschlag leiser,
    Schau er segnend noch zurück!
    Gott erhalte unsern Kaiser,
    unsre Liebe, unser Glück!

  7. Commento by chuk — 4 Febbraio 2007 @ 10:40

    Serbi Dio l’Austriaco Regno,
    Guardi il nostro Imperator

    che nol caschi dentro al fiume
    che nol ciapi rafredor.

    …se qualcuno sa o trova tutto il testo triestino dell’inno contattatemi. grassie

  8. Commento by Pilar — 4 Febbraio 2007 @ 15:27

    enrico, mangi? ti trovo patito

  9. Commento by EdTv — 5 Febbraio 2007 @ 11:33

    La mia impresa
    di farmi crescere i baffi in stile asburgico
    è ovviamente impossibile perchè sono essenzialmente
    glabro ma provarci non costa nulla.

    Non sono patito, anzi.
    Sono in buona forma fisica.
    Ho solo qualche problema col sonno
    durante i feriali.

    Chuk ma se volessi iscrivermi a un corso di sloveno
    come faccio? Due anni fa ho trovato la pubblicità
    su un giornale di alcuni corsi organizzati
    dal centro sloveno. Mi sono iscritto.
    “La richiamiamo noi per l’inizio dei corsi”
    Sono due anni che aspetto la telefonata.
    Hai qualche consiglio?
    Mi fai lezioni private?
    Economia del dono:
    – tu mi dai lezioni di sloveno
    – io ti cucino, ti stiro, ti faccio anche le pulizie se vuoi

  10. Commento by il.poeta — 5 Febbraio 2007 @ 12:03

    Enrico, sorridi! 🙂

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