31 – Prima Parte

Posted by admin | Brodo | giovedì 21 Dicembre 2006 20:38

E’ tutto un magna magna.
A tutti i livelli.
Clero in primis, ovviamente.

Non sono mai stato attivo all’interno della comunità religiosa.
Anzi.
Provenendo da una famiglia laica e anticlericale
me ne sono sempre sbattuto allegramente.

Tanto che a 31 anni se mi chiedono se credo in Dio
rispondo di rivolgersi al mio ufficio stampa.
Trattano loro coi poteri forti.

Da piccolo però, ero comunque inserito in una meccanica di rituali blandi all’interno della comunità religiosa paesana.
Rituali di socializzazione più che rituali religiosi.
Mia madre insisteva per mandarmi ai campi-scuola dei preti.
Ma era solo un modo per spedire fuori dai coglioni un bimbo logorroico.
Idem la dottrina il pomeriggio.
Idem alle feste dell’oratorio, che da noi, non so perché, si chiamava “Patronato”.

Ma del buon Dio mi fregava poco.
In compenso ero un gran cultore dei Santi.
Come il bambino di Millions.
Avevo un feeling particolare con Don Bosco: indole macho-marxista.
Non certo come quella mezza checca di San Sebastiano.

Era l’8 dicembre del 1985.
Entro in chiesa.
Con l’unico obiettivo di rimirare Paola, una mia compagna di classe.
Che quel giorno debuttava nel coro.
Una per la quale ero pronto a fare follie.
Forse anche a regalare a un bambino povero Buzz-Off, il mio Masters preferito.

buzz-off.jpg

Quel giorno indossavo una tuta da ginnastica della Best Company.
Mi vestiva mia madre, colpa sua.

Paola era già splendida dietro l’altare. Riuscivo a scorgerla dal fondo della navata.
Mi sto avvicinando.
No.
C’è qualcosa che mi ha distratto.
Effetto “Gatto di Matrix”.
Riavvolgo i miei passi. E infatti.
Sul muro accanto al battistero c’è un manifesto.
“Concorso Presepi Natale 1985”

IO DEVO PARTECIPARE.

Il presepe è il mio Must di Natale.
Io e il presepe viviamo un’empatia unica.
In uno degli ultimi che ho fatto ho usato al posto del bambin gesù, l’alieno di X-Files.
L’ho sagomato e incollato sul cartone rigido.
Ero nella mia fase religiosa denominata: “Vivienne Westwood“.

Altre volte ho affidato la parte di San Giuseppe, di solito dipinto come mezz’uomo pallido ed emaciato, a He-Man e al suo muscolo steroideo.
Per raffigurare la Madonna ho utilizzato la fotocopia a colori della copertina di True Blue.

Ovviamente al Concorso del 1985 dovevo partecipare
con qualcosa di mainstream. E abbandonare qualsiasi velleità religo-fetish.

….continua

Fa da sfondo: una melodia qualsiasi di Max Pezzali

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  1. Commento by R. — 21 Dicembre 2006 @ 20:50

    Evvai con la blasfemia! Adesso faccio un colpo di telefono al mio amico Richard Dawkins!

  2. Commento by kross — 21 Dicembre 2006 @ 21:16

    aspetto i…………….ma non vorrei anticipare nulla.

  3. Commento by clarach — 22 Dicembre 2006 @ 16:11

    mi ricordo mi ricordo!
    le storie di tuo fratello che spasimava per una figliuola…

    saluti a te, h.

  4. Commento by moloko — 22 Dicembre 2006 @ 18:29

    scommetto che il cammello triste non c’era, quella volta… [wii]

  5. Commento by Honey — 28 Dicembre 2006 @ 20:06

    Tu ti sei dimenticato di colei che ti considera l’uomo della sua vita!
    Anche io però ti ho perso un pò di vista…
    Un bacio,buone feste.

  6. Commento by kross — 29 Dicembre 2006 @ 09:59

    uh che parole grosse….”uomo”…poco piu’ di un teen su

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