Barbra Streisand – Parte II –

Posted by admin | Brodo | mercoledì 31 Maggio 2006 18:02

Mr. Big mi saluta. Sono in imbarazzo.
L’ho sputtanato sul mio blog e anche se mi ha mandato un sms carino
Lo sai che sei un pezzo di merda? 🙂
sono in imbarazzo lo stesso.
E poi.
E poi non mi aggregherei mai a una situazione sociale
simulando casualità d’incontro.
Se non fosse che oggi mi sento dannatamente solo.
E dovrei andare a casa a pulire camera mia.
E’ un cesso da troppo tempo.


Qui sopra uno scorcio dell’angololetto

Ma sarebbe troppo, davvero troppo.
E Brie Van De Camp mi cazzierebbe: le pulizie si fanno al mattino.

“Tutto ok?”
“Tutto ok”
Lui è raggiante, gli faccio tana immediatamente.
“Com’è andata?”
“Ti dico dopo”
Il problema di Mr. Big sono gli uomini in grigio.
Troppo grigi per condividere astra et aspera sentimentali.
Big e io lo sappiamo.
Ci dileguiamo all’interno del locale io e lui lasciando i Grigi
fuori. L’argomento dell’aperitivo era: prezzi dei capitolati triestini.

– “Allora?”
– “Allora cosa stronzo? [emoticon] Sai che se legge capisce no? [emoticon]”
– “Figurati se legge…”
– “No infatti, non credo”
– “E anche se legge fregatene. Magari la prossima volta fa meno la pavida”
– “La cosa strana è che per tutta la sera non è stata affatto pavida, anzi ti dirò forse ero più pavido io”
– “Tu? Ahaahahaha”
– “Giuro. Beh comunque la punta era verso le nove e mezza. Dopocena. Andiamo…”
– “Andiamo un cazzo: dettagli, cazzo. I dettagli sono tutto. Tipo la mise?”
– “Che cojoni…boh aveva gli stivali blu…”
– “Summer Boots?”
– “Eh?”
– “Stivali estivi, quelli per capirci”.

Con il dito indico una brainless locale ventiseienne nota come
“La Rana”,
per un eccesso di silicone sulle labbra. Indossa dei summer boots, marchiati del brand principe dell’estate 2006: Cattivo Gusto.

– “Ah no più tranquilli, col tacco alto, blu o nero non ho visto bene. Una gonna bianca e nera e un top nero..”
– “Accessori?”
– “Ma mollami cazzoooo. ‘nsomma andiamo a bere qualcosa al locale quello vicino al museo. Boh comunque è strana”
– “Strana?”
– “Ma sì all’inizio credevo non volesse uscire. Poi è uscita ed era tranquillissima come se non fosse capitato nulla. Perfettamente a suo agio. Io ero bloccatissimo. ‘Na mezza figura di merda”
– “Lemon?”
– “No zero. Nemmeno sfiorati. Rimonto in macchina. E vado via. Hai presente quando guidi…che pensi a mandare il richiamino, il messaggio per la notte?”
– “Eh…”
– “eh, non veniva un cazzo. Zero. Non sapevo cosa scriverle. Arriva un messaggio ed è lei: “ho voglia di rivederti””
– “Fico..”
– “Fico un cazzo, contropiede, sorpasso a destra. Se ti arriva un messaggio del genere significa due cose, che o ti si vuole fare e ti sta dicendo sveglia! oppure si è presa bene dai tuoi modi, da questa tua elegante distanza”

Mr. Big continua raccontando del sabato. Si sono rivisti e baciati.
Bacio a fine serata.
Naif.

Ma io sono già in fase “mi prendo male”.
Non ho nemmeno 15 euro per comprarmi un ventilatore da attaccare alla porta USB.
E rinfrescarmi.
Non posso nemmeno squillare il numero di casa dei miei e fare il mio di richiamino perchè non è notte.
E svegliarli.
E cancellare subito il suo volto raggiante nella vendetta.
Non ho chances.
Mi tocca fare la cosa che odio di più dopo i carciofi.
Mi tocca restare indifferente.

La chiosa è affidata a Cristiano Malgioglio e al suo capolavoro: Scandalo

7 Comments »

  1. Commento by krossroads — 31 Maggio 2006 @ 18:10

    …..mi sono presa male. Malissimo.

  2. Commento by utente anonimo — 1 Giugno 2006 @ 07:21

    Sei un bastardo! Perchè fico un cazzo?!? Io amo essere superato a destra, rimanere spiazzato, se poi lei lo fa per … o per… CHISSENEFREGA. Intanto ti ha spiazzato e per farlo si è messa in gioco. Grande Mr Big non è facile far sbilanciare una donna!

    Coke San

  3. Commento by il.poeta — 1 Giugno 2006 @ 07:56

    I summer boots sono (cattivogusto)^2

  4. Commento by mume — 1 Giugno 2006 @ 23:07

    Ho scelto la serata sbagliata per leggere questo post

  5. Commento by utente anonimo — 2 Giugno 2006 @ 20:42

    pat pat

    E.

  6. Commento by utente anonimo — 6 Giugno 2006 @ 07:54

    questa notte ti ho sognato. eri cosi’ acido che ti scioglievi da solo e di te non rimanevano che le proteine della soia. mah. se vuoi te lo regalo io per il tuo compleanno il ventilatore per la USB. G.

  7. Commento by utente anonimo — 6 Giugno 2006 @ 11:20

    vecchio, il mio blog ti supporta per la finale… e in maniera estrema !! vai a vedere con i tuoi own eyes

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