Post-Modern Art

Posted by admin | Brodo | venerdì 28 Marzo 2008 10:34

Trieste, lo sostengo da sempre, è la città più casual del mondo.
Sarà che c’è la vela,
sarà che tira il vento,
ma sneakers e giubbutto tecnico sono la divisa d’ordinanza
del triestino medio.

E poi c’è un fenomeno strano.
Le Timberland.
Mentre nel resto del suolo italiano sono state in toto abbandonate.
Qui a Trieste resistono e si barricano dietro a questo modello
diffuso tra tutti i giovani della città.

timberland_boots.jpg

Bene. Oggi, in autobus, ne ho fotografata una variante
che farebbe bella mostra di sé alla Tate Modern.

timberland_burberry.jpg

Campagna Elettorale

Posted by admin | Brodo | giovedì 27 Marzo 2008 13:30

La campagna elettorale procede molto bene.Giriamo un video al giorno.Tempo permettendo perché qui a Trieste è roba da non crederci.
 

Nell’éntourage di Jacopo Nani Mocenigo mi chiamano “l’hacker“, perché smanetto con telefonino, computer e derivati.
“L’hacker” è meraviglioso. Mi sto sbattendo un sacco. Ma anche divertendo parecchio.
Se lavorassi per un altro partito che non sia la Lega mi annoierei a morte.
Lavorare per la Lega Nord ma soprattutto per la Lega Nord a Trieste, mi consente un margine creativo molto ampio.
Meno attenzione alla formalità.
Meno paure di punzecchiare qualcuno.
Alla fine si tratta di “allargare il bacino” di una nicchia di voti.
Io nella nicchia ci sguazzo.

Il grande evento è Venerdì di questa settimana. Arriva Roberto Colderoli.
E lo Stato Maggiore della Lega
sarà qui pronto ad accoglierlo.
Naturalmente ci sarò anch’io.

La Sua Partita: il mio candidato è Jacopo Nani Mocenigo

Posted by admin | Brodo | giovedì 20 Marzo 2008 17:53

Bene.
In queste tre settimane in cui ho lanciato questa sorta di provocazione,

La Vostra Partita parte 1 (post lungo)
La Vostra Partita parte 2 (riassunto)

in queste settimane è successo un po’ di tutto.
Vi riassumo brevemente:

– è uscito un articolo sul Gazzettino che riassumeva la vicenda
– un mio lettore assiduo ha avvisato un amico candidato della mia iniziativa e l’amico candidato mi ha chiamato per fissare un appuntamento
– la cassiera della Coop di Oderzo, vecchia compagna di partito dei miei, è tutta curiosa di sapere se ho trovato qualcuno
– mio cugino sostiene che io sia un provocatore nato ma mi vuole bene lo stesso (e anch’io gliene voglio)
– un’altra segreteria di partito era piuttosto interessata ma non osava farsi ufficialmente avanti

La morale della favola è che due settimane fa incontro Jacopo e dopo un due orette di colloquio sono assunto.
Con l’obiettivo di farlo eleggere.
Con l’obiettivo di fargli comunicare il programma politico.
Con l’obiettivo di garantirgli una certa visibilità e l’accesso alle conversazioni politiche, soprattutto in rete.

Jacopo Nani Mocenigo è candidato alle elezioni regionali del Friuli Venezia-Giulia con la Lega Nord nella circoscrizione di Trieste.
Situazione di partenza non semplice perché la Lega a Trieste, non fa ovviamente i numeri del resto del nord italia.
E penetrare nel tessuto sociale cittadino offrendo i propri contenuti non è così semplice.

In questi primi giorni di lavoro ho cominciato con un programma di intervento immediato di comunicazione politica:

1) da qui al 13-14 aprile c’è meno di un mese di tempo di campagna elettorale. L’unico mezzo che permette di rendere visibili i contenuti
con un basso investimento economico e un alto investimento intellettuale è il web. L’altro mezzo è la strada.
Quindi la campagna si divide equamente tra:
– il blog che ho creato per lui www.nani-mocenigo.it
– i vari appuntamenti sul terrotorio (gazebo elettorali, banchetti, riunioni, incontri generici, eventi Lega Nord)

2) riscrittura e rivisitazione di tutto il materiale elettorale di Jacopo. Tentando in molti casi di utilizzare anche la doppia lingua italiano/sloveno.
Anzi se qualche mio lettore conosce lo sloveno e ha voglia di darmi una mano è ovviamente ben accetto.

3) dopo aver dato un’occhiata ai documenti della Camera e alle posizioni del direttivo nazionale della Lega Nord, abbiamo pensato di fare un volantino elettorale diretto alla comunità serba a Trieste dove offriamo di rappresentare a più livelli la causa anti-autonomia e indipendenza del Kosovo

4) cominciare un’intensa attività di social networking intelligente

5) tentare di fare un 3/4 video alla settimana per esporre il programma elettorale di Jacopo e ovviamente distribuirlo su YouTube

6) partecipare agli happening elettorali come aperitivi, cene, piccoli eventi

7) produrre un buon numero di comunicati stampa da far girare (parte abbastanza inutile e pallosa ma almeno si mantiene una certa formalità…il comunicato stampa dà disciplina)

8 ) seguire l’intera rassegna stampa elettorale mixando ovviamente web e tre testate: Il Piccolo, La Padania e il Corriere della Sera

9) fare un buon programma per le periferie. Presenza sul territorio non solo nel centro città ma anche nei quartieri che di solito i candidati trascurano: come Melara, San Sergio, San Giacomo, etc.

10) fare alcuni piccoli investimenti pubblicitari ben mirati: un banner su bora.la? un box al volo sul Piccolo? Boh ci penserò..

Se avete qualche idea da gettare nel piatto ben venga.
Ah, Jacopo ha due grossi difetti:
– non si pettina
– è scarso a poker

jacopo_edtv.jpg

Enrico nel 2000

Posted by admin | Brodo | mercoledì 12 Marzo 2008 22:36

8 Aprile 1986 Classe Elementare VB

Enrico Marchetto

Enrico nel 2000

enrico2000_1.jpgIo nel futuro non credo che mi troverei bene in mezzo a compiuter megaspaziali, fra navi galattiche o missili nuclearifotonici.
Cerco di immaginarmi un futuro senza astronavi o missili, dove regni la pace e non vorrei che ci fossero tutte le cose compiuterizzate se no per l’uomo non c’è più lavoro da svolgere e farebbero tutto le macchine.

Mi piacerebbe immaginare che la terra in un futuro lontanissimo tornasse indietro negli anni e si fermasse all’età della pietrae noi uomini che in passato eravamo abituati a lavorare con le macchine adesso dovevamo arrangiarci a fare tutto.

Questo futuro che io mi immagino lo considero una specie di castigo per gli uomini che si devono risvegliare dopo un ozio dienrico2000_2.jpg qualche milione di anni.

Io nel 2000 da uomo tecnologizzato diventerei un uomo primitivo e dovrei ricominciare da capo l’evoluzione e ci sarà un’alternanza di progresso fino a quando le macchine faranno tutto da sole, e di regresso quando il castigo ritornerà e si ricomincerà tutto da capo. E andrà sempre avanti così fino alla fine del mondo.

Io dovrei imparare a trovare il mangiare quando prima lo portava o un robot per i più ricchi o una domestica enrico2000_3.jpgper i più poveri. Dovrei imparare a fare un fuoco strofinando della legna quando prima bastava avere un accendino.
Dovrei imparare a difendermi quando nel passato bastava lanciare un missile nucleare e una nazione era sconfitta.

Io mi immagino un futuro così e se si realizzerà servirà da lezione agli uomini.

Un modo davvero originale di immaginarti nel futuro. Direi da filosofo. Ma ti pare che noi ora stiamo proprio oziando? – Rivedi i verbi

La Vostra Partita (ovvero Faust 2.0) – Abstract Riassuntivo per i Pigri

Posted by admin | Brodo | martedì 4 Marzo 2008 11:10

Se vuoi leggere l’intera genesi del progetto,
la trovi per esteso qui.

La vostra partita (cit.) è un progetto a duplice versante:
a) un versante ad alto tasso di provocazione
b) un versante ad altissimo tasso di serietà

Io voglio fare politica o, meglio, comunicazione politica.
Aiutare un candidato, un partito, un movimento
ad aumentare la propria visibilità in vista delle elezioni.

Il candidato, il partito e il movimento potrà disporre
di tutti i mezzi a mia disposizione. Riassumendo:

a) l’influenza che un blog può generare nei confronti dei propri lettori

b) la mia capacità mimetica, ovvero la discreta predisposizione che mi porta
a cambiare registro linguistico e sociale a seconda delle comunità di attitudini
che frequento (blog, social network, pokeristi, supermercato, contatti di lavoro, università etc.)

c) il mio totale disinteresse alla politica ovvero posso diventare tutto ciò che voi volete.
Posso perfettamente credere a qualsiasi cosa mi chiediate di credere (autonomie regionali, lingua friulana,
salvaguardia della famiglia, tutela dei pensionati, movimento monarchico, etc.)

d) offro visibilità totale all’interno dei miei post, di un blog ad hoc, di pagine internet
create per l’occasione

Ovviamente non garantisco solo il mio voto.
Ma credo di poter orientare personalmente e direttamente, facendo un minimo calcolo, un range di circa 20-40 voti,
senza contare ovviamente la visibilità e l’esposizione che posso creare indirettamente.

ECONOMIA DEL DONO

Un purissimo spirito del web 2.0 non chiedo soldi in cambio.
Non voglio soldi.
Voglio che mi facciate un’offerta se la cosa vi interessa.
Voglio solo scambiare la mia anima in cambio di qualcosa.
Decidete voi cosa.

Il progetto inizia oggi e termina tra una settimana.
Perché mi serve almeno un mese per mettere in atto una strategia
di comunicazione politica.

Se non riceverò nessuna offerta, quindici giorni prima del voto
metterò un sondaggio su questo blog. E sarete voi a decidere cosa
voterò alle future elezioni.

A breve su questo blog comparirà una pagina riassuntiva del progetto.
Ci saranno un banner e un logo. Spiegherò per filo e per segno
i dettagli della mia offerta.

Per qualsiasi contatto, utilizzate la mia mail:
[email protected]

La Vostra Partita (ovvero Faust 2.0)

Posted by admin | Brodo | martedì 4 Marzo 2008 11:06

Ho atteso un po’.
Ho avuto un’idea e l’ho fatta maturare.
Cercando spunti: dal titolo di questo post al fine ultimo di quest’operazione.
Credo che questo post sia la fine del mio periodo progettuale.
E l’inizio di un esperimento.

La morale è questa: scendo in campo.
Nel senso che comincio a fare politica attiva. In vista delle elezioni

Ovvia domanda: per chi?
Ambigua risposta: dipende.

Ma cominciamo a spiegare con estrema calma.

PARTE PRIMA – IL BLOG

Vengo dalla più ricca ricerca sociale sui blog in Italia: Diario Aperto.
Uno dei dati più sconvolgenti riguarda proprio la cerchia di influenza che ha lo strumento blog
nei confronti dei propri lettori. Stiamo ovviamente parlando di consumi: dal prodotto culturale al telefonino,
dalla prova su strada di un’automobile alla recensione di un evento, il blog si dimostra uno strumento di consultazione
a cui i lettori affidano percentuali di fiducia altissime.
Questo si riflette anche nella politica. Gli indici di fiducia di lettori e scrittori di blog in Italia nei confronti della Politica Istituzionale sono al minimo.
Nonostante sia ben chiara la collocazione di area (Per approfondimenti vi rimando al saggio scritto da me e Enrico per Digilogica – Valter Casini Editore) e l’appartenenza politica, la sfiducia è perfettamente bilanciata tra destra e sinistra.

Gli unici che riescono a spuntarla sono quei politici che tentano una “conversazione” assidua in rete: penso a Di Pietro, per esempio.
In tal senso quindi, il blog si rivela uno strumento non certo decisivo, ma sicuramente molto utile per qualsiasi tipo di comunicazione politica.
Ovviamente sottostando alle regole primarie dello “stare in rete”: sincerità, credibilità e fiducia.

PARTE SECONDA – MIMESI, GORMITI E GESU’
Enrico Marchetto – EdTv: 18:21:49
uff domani non c’è il festival

Diana Siroggi: 18:21:57
dimmi che lo guardi!

Diana Siroggi: 18:22:08
ma quanto sei scemo?

Enrico Marchetto – EdTv: 18:22:24
so che sembrerà un atteggiamento etc. etc.

Enrico Marchetto – EdTv: 18:22:34
ma io non ho mai perso un festival di sanremo in vita mia

Diana Siroggi: 18:22:46
mamma mia ma non ti vergogni?

Enrico Marchetto – EdTv: 18:23:54
io penso una cosa…..

Diana Siroggi: 18:24:02
(che mi stai per dire)

Enrico Marchetto – EdTv: 18:24:06
io ho un caro amico che considero il mio guru è un professorone che ho conosciuto anni fa
lui lavora all’xxxxxx di xxxxxxxx come segretario ma è un accademico nato

Enrico Marchetto – EdTv: 18:25:18
un intellettuale vero

Enrico Marchetto – EdTv: 18:25:32
una persona che quando la ascolti capisci che non ti devi vergognare a chiamare qualcuno “intellettuale”

Enrico Marchetto – EdTv: 18:25:54
qualcuno come lui ovvviamente

Enrico Marchetto – EdTv: 18:25:58
e lui anni fa mi disse che il segreto è avere sempre le antenne alzate, il segreto per capire la contemporaneità

Enrico Marchetto – EdTv: 18:26:44
e ha cominciato a farmi tutto un elenco di cose che avrei dovuto fare per capirla

Diana Siroggi: 18:26:59
(GF compreso, banalizzando)

Enrico Marchetto – EdTv: 18:27:04
ovvero quelle che per lui erano “le antenne alzate”

Enrico Marchetto – EdTv: 18:27:06
esatto

Enrico Marchetto – EdTv: 18:27:15
non avere una macchina per esempio

Enrico Marchetto – EdTv: 18:27:29
perché il non avere la macchina ti costringe al bus o al treno

Enrico Marchetto – EdTv: 18:27:35
guardare sanremo

Enrico Marchetto – EdTv: 18:27:49
ma non tanto perché sanremo rappresenti qualcosa da guardare in sé

Enrico Marchetto – EdTv: 18:27:57
quanto perché immagazzinando sanremo riesci a interagire con chi sanremo lo guarda

Diana Siroggi: 18:28:06
ti immunizzi?

Enrico Marchetto – EdTv: 18:28:13
no no, anzi. Mai trattare qualcosa come altro da sé, la mimesi è il segreto di tutto

Diana Siroggi: 18:28:43
condivido appieno e non lo devi dire a me che sono insegnante

Diana Siroggi: 18:28:55
e che tutto parte dal capire il punto da cui guardano le cose i miei studenti quello che mangiano, guardano, vivono ecc.

Enrico Marchetto – EdTv: 18:29:26
alla luce di questo come fai a non avere una televisione?

Diana Siroggi: 18:29:43
ho una scheda video per il pc ma la tv mi annoia da morire

Enrico Marchetto – EdTv: 18:29:59
allora capiamoci se io ti chiedessi in quali forze si distinguono i Gormiti, tu mi sapresti rispondere?

Diana Siroggi: 18:30:36
no, assolutamente no. è grave davvero?

Enrico Marchetto – EdTv: 18:30:49
beh io lo so e credo che non avrei difficoltà

Enrico Marchetto – EdTv: 18:31:19
a tenere testa ai tuoi studenti sui nomi dei Gormiti più famosi, dal Sommo Luminescente a Obscurio

Enrico Marchetto – EdTv: 18:31:26
questo per dirti che la mimesi crea terreno comune

Enrico Marchetto – EdTv: 18:31:46
apri porte che non immagineresti mai di aprire

Diana Siroggi: 18:32:45
consigli che mi registri il GF?

Diana Siroggi: 18:32:53
sai marchetto

Diana Siroggi: 18:33:05
si può accettare di starci fuori dalla contemporaneità

Enrico Marchetto – EdTv: 18:33:20
certo

Diana Siroggi: 18:33:24
e di offrire un punto di vista che sta proprio altrove

Enrico Marchetto – EdTv: 18:33:35
e dove? Comodamente seduta sulle sedie del cinema Sacher a farsi le seghe su Caos Calmo? Quello è “stare altrove”?
Il “qui” e l’ “adesso”, sono la televisione, il bar, il circolo, il Discount,…l’importante è avere una socialità multipiattaforma 😉

Enrico Marchetto – EdTv: 18:33:46
e comunque io ti stavo parlando di me e di quello che faccio io

Diana Siroggi: 18:33:47
ovvio, ognuno parla di sè

Enrico Marchetto – EdTv: 18:33:52
considero ogni altra scelta più che legittima

Diana Siroggi: 18:34:00
anche quando parla d’altro

Diana Siroggi: 18:34:06
ti prego

Diana Siroggi: 18:34:18
non sCadermi nel relativismo del de gustibus

Enrico Marchetto – EdTv: 18:34:25
no no

Diana Siroggi: 18:34:31
ogni scelta va legittimata

Enrico Marchetto – EdTv: 18:34:48
no, intendo dire in rapporto al contemporaneo, lo puoi approcciare come vuoi: rifiuto, mimesi, lotta…

Diana Siroggi: 18:35:42
ti do ragione dal punto di vista del linguaggio

Diana Siroggi: 18:35:50
+ ne conosci + possibilità hai di farti capire (pensa al tuo inglese) e allora puoi veicolare messaggi

Diana Siroggi: 18:36:26
usando parabole e paraboliche

Enrico Marchetto – EdTv: 18:36:27
io penso che più ne conosco più ascolto, sinceramente il farmi capire mi tange meno

Diana Siroggi: 18:36:32
come il buon gesù


PARTE TERZA – IO E LA POLITICA

Non voto da due anni.
Da quando c’è la tessera coi timbri l’ho rifatta due volte.
L’ho persa due volte.
L’ultima volta non sono andato ai seggi perché avevo paura di passare in questura. Coda di paglia.
Attualmente non possiedo un pensiero politico.
Credo che questo sistema entropico abbia perso qualsiasi possibilità
di cambiare il senso di marcia del caos. E sarebbe sbagliato rallentarlo.
Il mio unico obiettivo attualmente è cominciare a fare i soldi
per comprare questa casa a nord di Nova Gorica.
Non ho altro interesse.
In questo mi sento un uomo completamente vuoto.
Nel senso che la mia mente politica è una totale tabula rasa.
Un perfetto A4 bianco a disposizione di chiunque ci voglia fare un disegno sopra

PARTE QUARTA – IO E IL BLOG

Ho una media di 300 visitatori unici.
Circa 200 abbonati ai miei contenuti.
Gestisco con profitto circa 3 blog di contenuti originali.
Mi muovo con ottimo savoir faire attraverso tutte le piattaforme
di social networking.
Conosco Usenet, i suoi linguaggi e la sua netiquette.
Trasversalità 2.0

PARTE QUINTA – LA VOSTRA PARTITA

La vostra partita (cit.) è un progetto a duplice versante:
a) un versante ad alto tasso di provocazione
b) un versante ad altissimo tasso di serietà

Io voglio fare politica o, meglio, comunicazione politica.
Aiutare un candidato, un partito, un movimento
ad aumentare la propria visibilità in vista delle elezioni.

Il candidato, il partito e il movimento potrà disporre
di tutti i mezzi a mia disposizione. Riassumendo:

a) l’influenza che un blog può generare nei confronti dei propri lettori

b) la mia capacità mimetica, ovvero la discreta predisposizione che mi porta
a cambiare registro linguistico e sociale a seconda delle comunità di attitudini
che frequento (blog, social network, pokeristi, supermercato, contatti di lavoro, università etc.)

c) il mio totale disinteresse alla politica ovvero posso diventare tutto ciò che voi volete.
Posso perfettamente credere a qualsiasi cosa mi chiediate di credere (autonomie regionali, lingua friulana,
salvaguardia della famiglia, tutela dei pensionati, movimento monarchico, etc.)

d) offro visibilità totale all’interno dei miei post, di un blog ad hoc, di pagine internet
create per l’occasione

Ovviamente non garantisco solo il mio voto.
Ma credo di poter orientare personalmente e direttamente, facendo un minimo calcolo, un range di circa 20-40 voti,
senza contare ovviamente la visibilità e l’esposizione che posso creare indirettamente.

PARTE SESTA – ECONOMIA DEL DONO

Un purissimo spirito del web 2.0 non chiedo soldi in cambio.
Non voglio soldi.
Voglio che mi facciate un’offerta se la cosa vi interessa.
Voglio solo scambiare la mia anima in cambio di qualcosa.
Decidete voi cosa.

Suggerimento: un buon bankroll per il 2-4 NL
farebbe la mia gioia

Il progetto inizia oggi e termina tra una settimana.
Perché mi serve almeno un mese per mettere in atto una strategia
di comunicazione politica.

Se non riceverò nessuna offerta, quindici giorni prima del voto
metterò un sondaggio su questo blog. E sarete voi a decidere cosa
voterò alle future elezioni.

A breve su questo blog comparirà una pagina riassuntiva del progetto.
Ci saranno un banner e un logo. Spiegherò per filo e per segno
i dettagli della mia offerta.

Per qualsiasi contatto, utilizzate la mia mail:
[email protected]

No pasaran: Dalla Parte dei Jalisse – Ricevo e Pubblico molto volentieri

Posted by admin | Brodo | lunedì 3 Marzo 2008 13:10

Comunicato stampa da parte dei Jalisse – Con preghiera di diffusione

Gio’ e Lola, parlano i vincitori del Festival
http://www.sorrisi.com/sorrisi/diretta/art023001041329.jsp
«Siamo venuti a Sanremo solo per cantare una canzone, non avremmo mai immaginato tutto questo. Ora non faremo la fine dei Jalisse».
Domanda: Non temete di fare la fine dei Jalisse?
Gio’: «Non so che cosa stiano facendo i Jalisse adesso, magari stanno lavorando ottimamente ai loro progetti. Noi pero’ siamo un caso completamente diverso. Veniamo da oltre 500 repliche di “Notre Dame de Paris”»

Al Festival di Sanremo trionfano i favoriti Gio’ Di Tonno e Lola Ponce
http://snipurl.com/20unw [www_ilsole24ore_com]
Con un Colpo di fulmine cala il sipario sul Festival della canzone italiana. Gio’ Di Tonno e Lola Ponce conquistano la 58° edizione del premio. E’ la quarta volta che un duo vince il Festival della canzone italiana: prima di loro Albano e Romina (1984), Anna Oxa e Fausto Leali (1989), Ron e Tosca (1996) e i Jalisse (1997). E i vincitori di quest’anno, che vengono dal successo teatrale di Notre Dame de Paris, come i Jalisse sono quasi sconosciuti al grande pubblico. Ma a differenza dei Jalisse hanno sponsor come Gianna Nannini, autrice del brano, e Riccardo Cocciante (autore del musical che li ha fatti debuttare). Entrambi avevano gia’ partecipato al Festival (lei nel 2005 come ospite, lui tra i giovani nel 1994 e nel 1995)

Due testate differenti, due modi diversi di fare comunicazione.
Noi, Fabio e Alessandra ricordiamo che siamo vivi e produttivi. Nel ’97 abbiamo vinto due premi anche come autori, presentandoci come esordienti e non big, superando poi la dura selezione come da regolamento. Alle spalle non avevamo grossi nomi come Cocciante, Nannini e Zard e tantomeno un Direttore Artistico che difendeva giustamente il suo Sanremo come Baudo, ma ci presentavamo con una etichetta indipendente distribuita dalla Sony e tanta gavetta.
Non arrivavamo dal successo di un musical internazionale come Notre Dame de Paris e quindi non eravamo gia’ conosciuti al pubblico come gli attuali meritati vincitori. Se ancora si hanno dubbi sulla vittoria sacrosanta dei Jalisse undici anni dopo, invitiamo a visionare la scheda Doxa del 1997 su www.myspace.com/jalisseduo riportante i numeri delle votazioni la sera della vittoria e sulla loro attivita’ artistica. Facciamo sinceri complimenti a Lola e Gio’ per l’esibizione e per le emozioni trasmesse al pubblico. Per tutti gli altri che continuano a non comunicare in modo corretto (quello che invece dovrebbe essere deontologicamente il loro lavoro) ed a puntare solo sul gossip o sulle critiche non costruttive, invitiamo ad informarsi correttamente prima di esporsi a figuracce giornalistiche del genere: la risposta fornita da Gio’ Di Tonno e’ da vero signore, perche’ non conoscendo la nostra attuale (intensa) attivita’ artistica, non si permette di abbandonarsi a risposte banali.

Due testate differenti, due modi diversi di fare comunicazione.
Una delle due deve prendere esempio dall’altra….. Fabio e Alessandra dei Jalisse
Oderzo Lunedi’ 3 Marzo 2008 – Prodotto dall’Ufficio Stampa della TreGatti Produzioni Musicali [email protected]

P.s. voi non avete idea di quale gioia sia ricevere i comunicati stampa dei Jalisse