Luca Dorigo, Melita, Le Iene e la rivoluzione

Posted by admin | Brodo | mercoledì 28 Febbraio 2007 14:29

Sono giorni di palpabile conflitto sociale.
E questo blog ne risente inevitabilmente.

Il disagio, la rabbia della gente è forte.
Lo si vede dalle statistiche.

Negli ultimi giorni, 3.000 visitatori unici sono passati qui.
E un motivo c’è.

E’ che la gente è stanca.
Davvero stanca.
Il popolo cerca l’emancipazione.
Il popolo cerca la libertà.

3.000 persone sono passate di qui
cercando su Google: Luca Dorigo.

3.000 persone sono un potere.

E come scrisse un giorno Stan Lee:
“With Great Power comes great responsibilty”

Significa un impegno preciso con i miei lettori.
Un impegno a rappresentarli e a soddisfarli.

Da oggi vengono ufficialmente fondate le:

brigate_dorigo.jpg

Per il momento non dico nulla.
Ma sappiate che il potere costituito sta già tremando.
E’ in atto una rivoluzione.

I primi slogan fanno già venire i brividi:

– “basta stare prono, sali sul trono”
– “col mitra contro melita”
– “meno sandinisti, più tronisti”

Le Brigate Dorigo si impegnano a lottare contro la disinformazione in atto contro questo uomo e la sua sincera e proletaria ascesa.

luca-dorigo.jpg

Il sabotaggio del mainstream comincia ora.
Con un’intervista del sottoscritto al nostro Castro, al nostro Zapata, al nostro Josip Broz.
Sarò il vostro Gianni Minà
Utilizzando la stessa metodologia usata con Diario Aperto,
mi rivolgo ai Compagni Lettori “che cosa vorreste chiedere all’ispiratore della lotta?”.

Compagni Rivoluzionari, non esitate!!!!
Scrivete nei commenti tutto ciò di cui avete bisogno per iniziare la lotta (richieste, curiosità, strategie di lotta)

Il materiale clandestino sarà recapitato dal sottoscritto al Politburo Jesolano.
Lui ci indicherà la via.
Lui ci guiderà.

Fischia il vento, urla la bufera. Scarpe rotte, eppur bisogna andar…

22 Comments »

  1. Commento by R. — 28 Febbraio 2007 @ 14:38

    Devo desumere che abbiamo risolto “La difficile questione dei tempi” come teorizzata da Cervetto? I tempi sono quindi maturi per la lotta?
    Altro che proletariato potere al tronariato. Diro’ di piu’:
    PIU’ TRONI PER TUTTI!

  2. Commento by mvittoria — 28 Febbraio 2007 @ 14:41

    mai sentito per cui gli chiederei: “ma chi sei?”

  3. Commento by elle — 28 Febbraio 2007 @ 15:17

    http://www.fotolog.com/elle__
    ho già aderito da giorni alle Brigate,come tu ben sai.

  4. Commento by kross — 28 Febbraio 2007 @ 15:44

    bhe…io vorrei chiedergli: “ma come hai fatto a metterti con una che prima e’ stata col Bomber??” (dicesi Bomber, un mio collega)

  5. Commento by elle — 28 Febbraio 2007 @ 15:46

    “tutta l’idea di diventare famoso come il più cornuto d’Italia è stata tua o ti ha aiutato la mente geniale di Maria?”

  6. Commento by EdTv — 28 Febbraio 2007 @ 16:15

    su dai non facciamo gli stronzi.
    Io a Dorigo ci tengo sul serio.

  7. Commento by EdTv — 28 Febbraio 2007 @ 16:16

    Però sta cosa di bomber la segno…

  8. Commento by R. — 28 Febbraio 2007 @ 16:16

    Ho elaborato il mio questionario, pero’ sarebbe bene sottoporlo anche a Melita in quanto e’ stato pensato espressamente per chiarire quali possano essere state le dinamiche di coppia che hanno portato alla situazione di crisi che c’e’ adesso.
    (NOTA: Una delle domande e’ a trabocchetto)

    1) Che cosa ne pensi della struttura simbolica in “Finnegans Wake” di J. Joyce?

    2) Nell’approccio storico e sociologico alle dinamiche delle rivoluzioni scientifiche sei piu’ in favore di un approccio basato sulle idee di Kuhn o su uno piu’ autoreferenziale come quello di Popper?

    3) Credi esista un’alternativa alla Meccanica Quantistica?

    4) Trovi che l’uso del linguaggio che e’ proprio della scienza sia accettabile nella prospettiva decontestualizzante e relativista del post-modernismo francese?

    5) Sei d’accordo con l’affermazione secondo cui “Alla ricerca del tempo perduto” di M. Proust non e’ altro che una lunga meditazione estetica?

    6) Siamo la generazione che vedra’ la fine dell’economia basata sui combustibili fossili? Quali sono secondo te le linee guida di una politica enegetica che possa garantire gli standard attuali anche nel prossimo futuro?

    7) Ti piace la filatelia assiro-babilonese?

  9. Commento by kross — 28 Febbraio 2007 @ 17:00

    AHAHAHAHAHH Raf…io ti adoro!
    (Enrico, non e’ “bomber” ma “il Bomber”)

  10. Commento by il.poeta — 28 Febbraio 2007 @ 17:04

    Temo che il movimento scissionista di Autonomia Melitiana possa ribattere con “Dorigo tronista sei il primo della lista” e “Tronisti, Dorighesi, ancora pochi mesi”.

  11. Commento by AF — 28 Febbraio 2007 @ 17:13

    Carne rossa, non broccoli.

    Enrico ha capito.

  12. Commento by EdTv — 28 Febbraio 2007 @ 18:55

    @ R.

    1) Che cosa ne pensi della struttura simbolica in “Finnegans Wake” di J. Joyce?

    Questa gliela passo.
    Potrei anche tentare un allungo sull’epifani dell’Ulisse.

    2) Nell’approccio storico e sociologico alle dinamiche delle rivoluzioni scientifiche sei piu’ in favore di un approccio basato sulle idee di Kuhn o su uno piu’ autoreferenziale come quello di Popper?

    Ahhahaha sto piangendo.
    Io però direi di cassarlo chiedendo lomi sull’atomismo.

    3) Credi esista un’alternativa alla Meccanica Quantistica?

    Qui mi va in sbattimento ma ci provo.

    4) Trovi che l’uso del linguaggio che e’ proprio della scienza sia accettabile nella prospettiva decontestualizzante e relativista del post-modernismo francese?

    Sai come ti risponde?
    Ti risponde che da buon Bretoniano non puà rispondere a ‘sta domanda.

    5) Sei d’accordo con l’affermazione secondo cui “Alla ricerca del tempo perduto” di M. Proust non e’ altro che una lunga meditazione estetica?

    Mi fermo a “L’infanzia”. Tutta non l’ha letta.

    6) Siamo la generazione che vedra’ la fine dell’economia basata sui combustibili fossili? Quali sono secondo te le linee guida di una politica enegetica che possa garantire gli standard attuali anche nel prossimo futuro?

    Qui son curioso anch’io. Il suo è un ottimo punto di vista.

    7) Ti piace la filatelia assiro-babilonese?

    Avrà una collezione sterminata presumo. Non vorrei sembrare stucchevole.

  13. Commento by EdTv — 28 Febbraio 2007 @ 18:57

    @AF

    Sto perdendo di brutto.
    Declassato in seconda.

    Ma è lunga, ancora parecchio lunga.

    A settembre sarai costretto
    a dichiarare la resa e ad assumermi.

  14. Commento by R. — 28 Febbraio 2007 @ 18:59

    Se mi risponde alla 6 mi risolverebbe anche un serio problema di lavoro! 😉

  15. Commento by Stefano — 28 Febbraio 2007 @ 19:59

    Non per ferirti o minare le basi di un movimento collettivo che potrebbe avere un grande futuro ma la verità dev’essere detta: Luca Dorigo NON è abbastanza carino. Senza i lunghi capelli biondi è molto insignificante ed anche il fisico da’ l’idea di troppo lavorato. Alessandro, l’uomo-materasso su cui si sdraiano le donne del GF, è privo di personalità (pare non abbia mai dovuto soffrire un giorno in vita sua) ma è naturalmente molto più carino. E per carità di patria lasciamo da parte Raniero, un’altra classe.
    Ecco, non so chi potrebbe rischiare davvero vita e tranquillità per un uomo che per strada si noterebbe a malapena.

    (a cura del Raniero Monaco di Lapio Fan Club – ‘1 anno e 2 mesi con la condizionale’)

  16. Commento by girasola — 28 Febbraio 2007 @ 23:57

    Anch’io ne ho una :

    del capello unto(e si presume non lavato), ne fa una nota di stile o un escamotage per dissuadere le donne che lo vogliono usare come materasso ??

    Anzi due :

    un corso di dizione?? non ci ha mai pensato, va fiero delle sue origini, o ancora, sostiene la causa autonomista-tronista del nord-est??

    Rimane comunque nei nostri cuori come uno dei più “autentici”….

    snort snort..

  17. Commento by R. — 1 Marzo 2007 @ 10:47

    Curioso che non si parli mai di mandare ad un corso di dizione tutti quelli che hanno accenti tipo il romano, il napoletano o il toscano che sono altrettanto marcati e fastidiosi. Solo quando si tratta di veneto.

  18. Commento by EdTv — 1 Marzo 2007 @ 10:49

    A questo proposito:

    – io ho una pesante cadenza veneta.

    non farei mai
    un corso di dizione.

    Più che altro perchè il mio accento, la mia stessa cadenza
    è una traccia. Una connotazione.

    non capisco perchè un comico toscano, un romano, un napoletano
    per contratto non cambiano accento.

    E’ un destino solo dei veneti?

  19. Commento by EdTv — 1 Marzo 2007 @ 10:50

    R. siamo una sola mente?

  20. Commento by R. — 1 Marzo 2007 @ 10:54

    Welcome to the Club of the Shared Neurone!

    😉

  21. Commento by R. — 1 Marzo 2007 @ 10:58

    Dimenticavo che anche io ho una marcatissima cadenza veneta quando parlo italiano, in compenso mi dicono che quando parlo inglese nessuno penserebbe che sono italiano (detto da inglesi). Il che mi consola perche’ io riesco a sgamare la regione di provenienza della maggior parte degli italiani che mi parlano in inglese, specialmente se del sud.

  22. Commento by beatrice — 1 Marzo 2007 @ 13:55

    “Work is the refuge of people who have nothing better to do”…da quando hai deciso di seguire questa direttiva tracciata da Oscar Wilde?

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